Sede Piacenza

Indirizzo

C.so Vittorio Emanuele II 161/B
29100 Piacenza (PC)

Telefono 0523-388729

Fax 0523-388729

Mail unitalsipiacenza@gmail.com

Orari di apertura
Martedì, Sabato ore 09,00-11,00

Pronto unitalsi
Sezione Sottosezione Piacenza

LA STORIA

La sottosezione Unitalsi di Piacenza mosse i suoi primi passi nel  1934, quando era vescovo di Piacenza Mons Ersilio Menzani: un gruppo di persone di ispirazione cattolica ritenne di aderire al carisma dell’ Unitalsi nazionale nata a Roma nel 1903, organizzando una struttura provinciale per accompagnare in pellegrinaggio nei santuari mariani anche fratelli malati o disabili che avrebbero avuto difficoltà ad aderire a proposte di viaggio già esistenti nelle parrocchie della diocesi.

Il gruppo nominò il primo presidente nella persona del conte Giuseppe Manfredi, che si avvalse della collaborazione di mons. Luigi Tagliaferri, canonico del Duomo, e della sig.ra Silvani, ispettrice della Croce Rossa, che iniziarono fra mille difficoltà a organizzare i primi pellegrinaggi, le cui mete preferite furono fin dall’esordio Lourdes e Loreto.

Negli anni del dopoguerra e del boom economico il carisma unitalsiano iniziò a diffondersi capillarmente in tutta la diocesi, alimentato dalla disponibilità di molti parroci e dall’impegno quotidiano e fattivo di persone che dedicarono  tempo e capacità alla crescita e allo sviluppo della sottosezione. Figura di spicco in questo ambito deve essere ricordata la sig.ra Teresa Caldara, la mitica “Teresa”, segretaria tuttofare di Piacenza, punto di riferimento per tutti per molti lustri, fino a quando le forze l’hanno sostenuta. Fra i presidenti  va menzionato il dott. Italo Vercesi, che rimase in carica circa venticinque anni, e passò la mano quando i limiti di età stabiliti dallo statuto unitalsiano lo convinsero.

In questo breve excursus si devono ricordare due assistenti spirituali dell’associazione: don Bruno Negri seguito da don Claudio Sesenna, due parroci di campagna che vissero in maniera totale il carisma unitalsiano e contribuirono a svilupparlo e a mantenerlo nei giusti binari. Lo spessore umano e spirituale dei nostri due assistenti  fu riconosciuto anche oltre i limiti provinciali, quando ambedue, in tempi e anni diversi, furono insigniti del prestigioso titolo di Cappellani del Santuario di Lourdes, a riconoscimento della loro missione portata avanti per tanti anni.

In seguito alla guida e allo stimolo di queste figure, come anche di altre che non è possibile menzionare tutte, la sottosezione crebbe in tutta la provincia: si formarono due gruppi importanti sia per numero che per carisma, uno a fiorenzuola e uno a Pontedellolio, coordinati anche questi da barellieri e sorelle ispirati dai valori unitalsiani.

In conclusione vale la pena di ricordare due momenti forti della vita della sottosezione, ambedue legati alla presenza a Piacenza della Statua della Madonna di Lourdes. Il primo risale al luglio 2008 con l’arrivo in città della Madonna in occasione della “Peregrinatio Mariae” nazionale per il 150^ anniversario dell’apparizione. Furono due giorni indimenticabili con tutta la città, civile e religiosa, riunita a rendere omaggio alla Madonna in chiese stipate di fedeli  riconoscenti  e una processione fra i malati in ospedale, come avviene anche a Lourdes.

Più recentemente, nel 2018, l’Unitalsi visse una giornata lourdiana a Piacenza sempre con l’arrivo della Madonna da Carpi, con rosario, celebrazione eucaristica e processione in una parrocchia piacentina presieduta da un sacerdote unitalsiano fin dal seminario.